Bilbao: il nuovo e l’antico

La visita di Bilbao si apre per noi alle pendici del Guggenheim. La città basca ospita infatti una sede della famosa fondazione, presente anche presso la nostra più vicina Venezia. L’edificio, progettato dallo studio di Frank Gehry, è divenuto un simbolo della riconversione di Bilbao da città portuale e una delle tre capitali economico-culturali dei Paesi Baschi (assieme a San Sebastián-Donosti e Vitoria-Gasteiz). Dal Guggenheim, esempio del salto nella modernità di fine anni ‘90, siamo invece entrati nella culla della cultura basca per eccellenza: il Museo della Cultura Basca. Nei suoi tre piani, questo museo ripercorre la storia dei Paesi Baschi, dalle sue origini all’epoca moderna. Un percorso prevalentemente antropologico che ci ha permesso di riconoscere alcuni degli elementi già apprezzati nei primi giorni di soggiorno, dagli strumenti tipici alla struttura dei famosi caseríos, che tanto caratterizzano il paesaggio della Valle dell’Urola che ci ospita.

La visita si è quindi conclusa nel centro della città, dove le famose siete calles del centro storico, si intersecano con il corso del fiume Nervión, che si snoda lungo la città.